TIM, Vodafone e Wind Tre: sempre più offerte mirate per contrastare Iliad


Da diversi mesi, ed esattamente dal lancio di Iliad dello scorso maggio, si è aperto un vero e proprio scontro diretto a suon di offerte tra i principali gestori italiani e il loro nuovo (e agguerrito) competitor.

Per l’occasione, come è noto, TIM ha puntato sulla nascita di un suo operatore mobile virtuale “no frills” (Kena Mobile) e stessa cosa ha fatto Vodafone con ho. (lanciato lo scorso giugno).

Tutte iniziative già intraprese in Francia, dove nel 2012, in occasione del lancio di Free Mobile (gruppo Iliad) i principali concorrenti avevano preso le stesse identiche decisioni: lanciarsi con un proprio MVNO “low cost” per contrastare il nuovo entrante.

In Italia dunque si sono fatti ispirare da quanto già fatto dai cugini d’Oltralpe ben 6 anni fa, nella speranza di riuscire a trattenere qualche cliente o riconquistarlo con offerte mirate.

E questo è quello che sta avvenendo ora: offerte sempre più aggressive per arginare Iliad in quella che è la sua fase più delicata, di investimenti continui per infrastrutture, personale e marketing (quest’ultimo indispensabile per conquistare un numero sempre più elevato di clienti in tempi relativamente brevi).

Se da una parte, il consumatore italiano può festeggiare un importante e generale abbassamento delle tariffe, dall’altra si può notare come spesso le tariffe più interessanti sono quelle fornite dai singoli gestori o con offerte winback (dedicate ad ex clienti, a cui viene richiesto di ritornare in TIM o  Vodafone o Wind Tre) o con offerte ad hoc dedicate ai soli clienti Iliad.

Ne è un esempio palese l’ultima proposta tariffaria lanciata da Kena Mobile di TIM, la Kena STAR 5, creata appositamente per soli clienti Iliad e alcuni MVNO, che prevede un prezzo stracciatissimo (solo 5 euro) per usufruire di 50 Giga di internet (con un 4G limitato a 30 Mbps in download e 5,76 Mbps in upload) e minuti illimitati verso numerazioni nazionali.

KENA STAR 5

Condizioni offerta Kena Star 5 di Kena Mobile

Se non si è clienti Iliad, la stessa identica offerta viene proposta a tutti a ben 8,99 euro al mese, discriminando in questo modo i consumatori che non possono accedere ad offerte così convenienti e creando di fatto consumatori di seria A e consumatori di serie B (con i primi decisamente più fortunati dei secondi sul fronte del risparmio).

Pubblicità Kena Star 5

Uno dei banner dell’attuale campagna pubblicitaria Kena Mobile rivolta ai clienti Iliad

Non solo, sempre citando l’ultima offerta lanciata dal “no frills” di TIM, si va all’attacco di Iliad ma anche di diversi MVNO, escludendo quelli che operano su piattaforma Nòverca (sempre di proprietà TIM), ovvero la stessa utilizzata da Kena, con una particolare eccezione: ho. Mobile (di proprietà Vodafone Italia, tramite la controllata VEI Srl).

E qui la domanda nasce davvero spontanea: come mai una offerta così conveniente viene utilizzata per attaccare frontalmente Iliad e i principali MVNO (tra l’altro proprio quelli con importanti quote di mercato, come PosteMobile, Fastweb, CoopVoce etc etc), mentre viene escluso da questa battaglia dei prezzi l’operatore mobile virtuale di Vodafone (ho.), nato come Kena per contrastare Iliad?

Per Kena (e TIM) il “virtuale ” di Vodafone non è un competitor come gli altri? Esistono competitor di seria A e di serie B? O è una nuova forma di “cartello”? Della serie, tutti insieme appassionatamente nella “lotta al nemico comune”, Iliad.

Domanda, anzi domande, che facciamo a voi che ci leggete (potete commentare come sempre qui di seguito) ma soprattutto che ci piacerebbe porre all’AGCOM.

Se deve essere concorrenza, non è il caso che sia vera, con offerte aperte e accessibili per tutti, non solo a pochi fortunati (sempre che poi non gli venga regalata una bella rimodulazione dopo qualche mese)? Altrimenti, che concorrenza è.


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16 Risposte

  1. Pietro ha detto:

    Beh che fino ad oggi i big delle TLC hanno fatto cartello è risaputo. Fino a prima di Iliad bisognava per risparmiare “triangolare” per avere offerte “di rientro” altrimenti non sottoscrivibili. Il discorso è che il mercato è ormai saturo di sim. Ormai son più le sim che la popolazione quindi possono solo rubarsi i clienti vicendevolmente. Questo contrasto io comunque non lo vedo neanche sulla carta. Se non ci facciamo impressionare solo dai prezzi è un discorso ma Iliad fornisce praticamente un tutto incluso (4g senza limitazioni, segreteria, servizi supplementari, chiamate internazionali,sms) che gli altri non offrono. Lato tecnico logico che essendo non un’operatore virtuale soffre dei problemi di gioventù ma dall’altro lato non è corretto dire che Kena=TIM e Ho=Vodafone si appoggiano alle reti “madre” prima citate. Cosa voglio dire? Le reti hanno anche parametri di priorità e qualità del servizio. Ora io non credo che (esempio magari estremo) se ce la cella TIM intasata l’utente Kena “passa” prima o a parità con l’utente TIM Business che spende 50 e passa euro al mese motivo per il quale sono sempre stato restio agli operatori virtuali. Fra l’altro appunto mentre, faccio un esempio, postemobile o coopvoce, sono società terze che acquistano da tim/voda e rivendono….kena ed “ho” essendo di fatto di proprietà di tim e voda non possono andar troppo contro “se stessi” con le loro low cost 🙂 Vero anche che Iliad si appoggia oggi a WindTre che non sono eccelse a livello di servizio ma si appoggiano solo per la parte radio avendo un core network proprietario cosa che gli altri operatori virtuali non hanno. Inoltre Iliad implementerà le sue antenne cosa che ormai i big non fanno al massimo aggiornano al 4g/5g quello che hanno. Insomma io sono stato uno dei primi a credere in Iliad e per dove abito e considerando che non mi sposto molto o affatto le prestazioni sono eccezionali. Tiè un paio di disservizi in 4 mesi…ma ci stanno tutti e con la prima offerta a 5.99euro/mese nessuno dei virtuali arriva in prezzo/servizi come questa offerta.
    In futuro si vedrà alla fine dico sempre tentare non nuoce. E’ una ricaricabile non un mutuo se le cose peggiorano si torna ai classici operatori. In ultimo, cosa che secondo me molti sottovalutano, le offerte Iliad sono “per sempre” e senza vincoli temporali. Nel recente passato era prassi comune dei big sia rimodulare (ovviamente al rialzo) i prezzi sia importi (anche sulle ricaricabili) vincoli di 24 mesi per mantenere la stessa tariffa. Insomma diciamo che Iliad ha introdotto un modello di marketing totalmente nuovo e trasparente cosa che nessuno prima ha voluto fare…perchè si sa la mentalità italiana è più spenno meglio è 🙂

  2. il parrocchiano ha detto:

    Se mi offrono un bel contatto flat dati a meno di 50 Euro ci vado! 🙂

  3. Leo ha detto:

    Io non lascerò mai ILIAD, l’onestà non ha prezzo.

    • Luca82 ha detto:

      La penso esattamente come te… I vecchi operatori non hanno ancora capito che la vera forza di iliad è l’onestà

  4. Farber ha detto:

    A mio parere prevenire è meglio che curare. E’ una partica commerciale scorretta e che probabilmente nasconde il trucco (leggi rimodulazioni e costi nascosti se non nel breve nel medio periodo) vendere la stessa cosa a gruppi di utenti diversi. I costi industriali sono sempre quelli … Sarebbe come dire che se sei bianco costa 10 euro, se sei nero 8, giallo 12 …

    Quindi servirebbe una legge che dica che le offerte al pubblico non possono discriminare tra vecchi e nuovi clienti o in base alla loro origine. Se io lancio una offerta da 10 euro per tot sms, chiamate, giga deve valere per chiunque. Le operator attack e le winback sono pratiche commerciali a mio parere scorrette.

    Da questo punto di vista Iliad tutta la vita che ha poche tariffe valide per tutti, deve solo risolvere il problema dell’eventuale portabilità tra una tariffa e l’altra dei già clienti visto che lo aveva promesso, è in palese difetto. Verissimo che Kena sembra molto conveniente ma devi stare sempre lì a controllare che non ti facciano una qualche modifica tariffaria che ti porta piano piano (e nemmeno troppo piano) al prezzo vero,che si presume sia 8.99. E il trappolone è blindato del resto. Intanto paghi subito i costi della SIM, pure se esci dopo 5 minuti perchè rimodulano i soldi sono in cassa. Pre Iliad passavi a un altro operatore che dopo un pò rimodulava pure quello (o infilava gabelle non chiare) e tu ripassavi .. Facendo i conti dei soldi tariffa e di passaggio i costi medi al mese erano sempre sostenuti. Difatti le quote di mercato dei 3 operatori erano più o meno pari perchè non c’era un reale vantaggio a passare dall’uno all’altro. Solo una illusione ottica, pochi dettagli di differenza per la maggior parte clienti.

    Insomma e in definitva, tutti gli operatori che hanno tariffe operator attack e winback sono da evitare come la peste perchè si rivelano fin dall’inizio operatori con il trucco. Al di là della legge ci si può fidare solo di chi ha comportamenti trasparenti (almeno fino a che continuerà a tenerli).

  5. Fabrizio ha detto:

    Se mi posso permettere di dare un suggerimento, io ho imparato dai gestori “classici” avendoci lavorato e sapendo come considerano i clienti, ossia adottare tutte le malizie per fare Solo il proprio interesse e che i clienti (in questo caso loro) si f…… Quindi, ho migrato una SIM Iliad verso Tim per avere un offerta strepitosa, uscito dal negozio Tim sono andato in quello di Iliad e ho fatto la nuova offerta da 50GB. Risultato? A Tim ora pago meno della metà di prima con più GB, ad iliad pago 2€ in più ma nel totale tra i 2 ne risparmio 5 avendo il doppio dei GB. Così faccio guadagnare di più iliad che ha dimostrato che non erano reali i costi precedenti ma determinati solo dalla voglia di spennare (solo in fase di startup erano giustificati ma poi dovevano arrivare ai livelli attuali da soli e non costretti dai fatti contingenti) mentre Tim va avanti benissimo anche con una tariffa “minima” visto che tanto guadagna anche dal comparto fisso e dal noleggio delle tratte di sua proprietà, di certo in fallimento non va e se incominciasse a licenziare per “contenere i costi” dimostrerebbe solo la sua intenzione di pensare solo agli introiti per i soliti noti e in quel caso spererei in una diaspora verso altri operatori di tutti i suoi clienti così gli altri operatori si vedrebbero a dover assumere quegli stessi lavoratori licenziati (per approfittare della loro esperienza)

  6. bifax ha detto:

    ** troll bannato **

  7. Vincenzo ha detto:

    Sono d’accordo con i commenti suddescritti. Sono un felice cliente iliad . Ho incitato tutti i miei familiari al cambio da Tim Wind e Vodafone. Perché all’ improvviso rimodulano le utenze a loro piacimento. In modo unilaterale. E l ‘Agcom tace per connivevenza con gli operatori che fanno vere e proprie truffe ai danni dei clienti. Mi auguro che presto Iliad possa fornirci anche utenza domestica rompendo il monopolio degli attuali operatori.

  8. Paolo ha detto:

    Personalmente non le guardo nemmeno più. Non mi interessa una rete migliore se poi mi aumentano dopo due mesi la tariffa, mi attivano opzioni non richieste, mi addebitano piccole somme qua e là senza motivo. Ho Iliad ormai da fine luglio. Certo ogni tanto fa i capricci, ma nulla di veramente bloccante almeno nel caso mio. Unico problema, per me, è il fatto di non poter passare ai 40gb gratis come è mio diritto dal 26 luglio. Quindi possono anche offrirmi la luna ma non mi fido più. Mi tengo stretta Iliad.

  9. Leonardo ha detto:

    Finché non verrà corretta la legge che permette le modifiche unilaterali del contratto, permettendo una vera e propria truffa da parte dei vari operatori, come avviene oggi in tanti altri servizi come conti correnti, pay tv, ecc.. , per acciuffare il cliente con un’ingresso “in offertissima per sempre” (che non sarà mai!) e rientrare delle perdite solo alcuni mesi dopo se non giorni, tipo il nostro caro operatore rosso, con le carissime ed odiatissime rimodulazioni spacciate per “adeguamenti per mutato mercato”.

    Posso dire di essere un cliente Iliad fin dal principio, sto venendo bombardato giornalmente da sms e chiamate che mi incitano a tornare ai vecchi operatori, ma leggendo le postille di ogni loro offerta vedo nelle condizioni che impongono il proseguo dei soliti costi nascosti/mascherati e/o vincoli di qualsiasi natura. Ribadisco quindi che rimarrò ancora per molto cliente Iliad, consapevole dei vari inconvenienti tecnici, frammentaria e non sempre stabile copertura di un operatore che sta cercando di crescere.

    Perché non voglio essere più considerato un pollo da spennare e basta! Non basta sventolarmi dei giga gratis o regali settimanali (strettamente vincolati o fittizi) per farmi cambiare idea.

  10. dobale ha detto:

    Ho.mobile è ormai in “agonia”…..
    Per kena, l’esclusione di ho. da questa offerta, è una forma di rispetto verso un “moribondo”…. ????

    • bifax ha detto:

      ** troll bannato **

      • dobale ha detto:

        Nessun dato…. semplicemente non è più concorrenziale e conveniente…….
        La stessa mamma Vodafone offre di meglio… È una scelta per non ripetere gli errori passati?… Vogliono farla morire ancora in fasce, un infanticidio?..
        Sembrerebbe di sì… opinione personale… ????

        • Feiore ha detto:

          Comunque è vero, ormai si sente sempre da più parti parlare di una fine di ho mobile. Se più indizi formulano una prova, una sorta di verità dovrebbe pur esserci. Si parla addirittura di fine anno..
          Si vedrà..

          • dobale ha detto:

            Se sarà infanticidio, comunque sarà “indolore” per la stessa Vodafone…
            Doveva essere “full” e invece è nato ESP, appunto per contemplare questa eventualità di morte prematura….. ????

      • dobale ha detto:

        P.S.: sono stato il primo a parlare di “zappa sui piedi” e la cosa poi é risultata palese ai più….
        Tim con kena ha gestito, e sta gestendo meglio il contrasto all’ Iliade…
        Sempre e solo parere personale….. ????