AGCOM: sanzione da 290.000 euro a WINDTRE per mancato diritto di recesso su modifiche contrattuali


L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha inflitto una sanzione da 290.000 euro a WINDTRE per il mancato riconoscimento del diritto di recesso in occasione della variazione della periodicità del conto telefonico, a decorrere dal pagamento successivo al 12 gennaio 2020 e per il mancato rispetto degli obblighi di trasparenza e completezza delle informazioni in merito alla modifica delle condizioni economiche di alcune offerte di rete fissa a decorrere dal 1° gennaio 2020.

Le contestazioni erano partite da fine dicembre 2019 da diversi clienti dell’operatore, che avevano segnalato all’Autorità la ricezione di una comunicazione in fattura in merito al passaggio dalla fatturazione delle offerte di rete fissa su base mensile anticipata in luogo di quella bimestrale posticipata e senza il riconoscimento di un corrispondente diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione.

Questa l’informativa pubblicata sul sito web dell’operatore:

Gentile cliente, al fine di rendere la consultazione del conto telefonico Wind Tre più chiara e semplice, a partire dal pagamento del 12 gennaio 2020, il conto telefonico Wind Tre sarà mensile anticipato anziché bimestrale, fermo restando il prezzo dell’offerta del tutto invariato.

Per ragioni tecnico operative, il passaggio al conto telefonico mensile potrà dar luogo, a partire dal pagamento del 22 dicembre 2019, ad un conto telefonico di raccordo di durata più breve ed importo inferiore rispetto all’attuale conto telefonico bimestrale. Le ricordiamo che, se non l’avesse già attivato, Wind Tre mette a disposizione del Cliente anche il servizio e-conto by mail, per ricevere in modo puntuale e gratuito, la fattura in formato elettronico direttamente nella sua casella e-mail.

Grazie al servizio gratuito di e-conto by mail, potrà visualizzare e scaricare la fattura anche da smartphone o tablet eliminando l’inutile accumulo di carta e contribuendo attivamente alla sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente, con il vantaggio di risparmiare sui costi di spedizione del cartaceo. Per ulteriori informazioni, può contattare il servizio clienti.

Dalle verifiche AGCOM è emerso che WINDTRE ha attuato una modifica delle condizioni generali di contratto dei servizi di telefonia fissa, nonché del prezzo di alcune offerte, fornendo informative incomplete, poco trasparenti e fuorvianti e con modalità non conformi al quadro normativo di riferimento, oltretutto senza riconoscere al cliente il diritto di recesso.

Inoltre, per alcuni utenti l’operatore ha comunicato non una ma ben due variazioni nella stessa fattura: da una parte l’anticipazione del conto da bimestrale a mensile, dall’altra un aumento di 2 euro con decorrenza dal 1° gennaio 2020. Alcuni clienti hanno inoltre subito la modifica del prezzo delle proprie offerte anche se queste non erano comprese nell’elenco pubblicato sul sito della società.

Per il mancato riconoscimento del diritto di recesso per le modifiche contrattuali applicate e per la confusione generata dalle informative rese ai clienti, AGCOM ha quindi sanzionato WINDTRE per 290.000 euro.

Fonte: AGCOM (qui il documento integrale)


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4 Risposte

  1. Michele ha detto:

    Sarebbe interessante leggere un confronto tra i contratti di telefonia vigenti negli altri paesi europei e quelli nostrani,per sommi capi senza scendere nei dettagli e nei cavilli.Giusto per capire se veramente siamo trattati come pecore da tosare solo noi Italiani o è un andazzo ormai diffuso ed inarrestabile.Ma visto che nel settore mobile lo scossone è arrivato è lecito pensare che lo stesso possa accadere un domani(speriamo non troppo lontano)anche nel settore del fisso.

  2. Alessandro D'Arpini ha detto:

    Poiché la ridicola sanzione si riferisce alla linea fissa, considerato che le assunzioni le hanno fatte, che il 2021 è alle porte… Insomma, che fanno a Milano. Si girano i pollici?

  3. Andrea ha detto:

    Troppo poco

  4. Paolo ha detto:

    Le sanzioni sono sempre ridicole ma non sia mai che vengano aggiornate