Nuove rimodulazioni Vodafone: ecco la lista degli aumenti, da oggi e fino al 6 aprile 2021


Carrellata di rimodulazioni in corso o in arrivo per i clienti Vodafone. È infatti scattata proprio oggi la prima di una serie di aumenti che coinvolgono utenti con tariffe prepagate e in abbonamento. Ma anche nella rete fissa non va meglio.

Nelle scorse settimane Vodafone aveva informato via SMS (mentre sul proprio sito web, nella sezione Vodafone Informa, di questa rimodulazione non c’è traccia) di un aumento di 1,99 euro al mese su alcune specifiche offerte. I clienti coinvolti hanno ricevuto questa comunicazione:

Modifica contrattuale: per continuare a investire sulla rete e rispondere al meglio alle nuove esigenze di traffico, dal primo rinnovo successivo al 21 Febbraio 2021 la tua offerta costerà 1,99 euro in più al mese. Per te 50 Giga al mese per 12 mesi, se non lo hai ancora fatto puoi attivarli chiamando il 42590 entro il 21/02.

Puoi passare ad altro operatore o recedere dai servizi Vodafone senza penali fino al 20 Febbraio 2021 su variazioni.vodafone.it, con raccomandata A/R, PEC o nei negozi Vodafone, con causale “modifica condizioni contrattuali”. In alternativa, hai la possibilità di scegliere la nuova offerta esclusiva Special Giga, con minuti illimitati e 70 Giga, a 0,99 euro in più al mese rispetto al prezzo attuale della tua offerta e senza costi di attivazione, chiamando il 42590 entro il 21 Febbraio 2021.

Dunque da oggi tutti i rinnovi delle offerte coinvolte avranno un costo mensile maggiorato di 1,99 euro (pari a 23,88 euro in più all’anno).  Ma non è l’unica novità, perché ne sono in arrivo altre.

Rimodulazione 23 marzo 2021

Partiamo dalla rete fissa, dove dal 23 marzo 2021 aumenterà di 1,99 euro il costo mensile delle offerte Vodafone Casa Senza Limiti, Vodafone Casa Senza Limiti New, Vodafone Casa Zero Pensieri New, Vodafone Casa Zero Pensieri Plus, Vodafone Casa Senza Limiti Plus, Vodafone Telefono Senza Limiti, Vodafone Telefono Senza Limiti Extra, Telefono Ovunque, Vodafone Telefono Fisso e Tutto Facile Fisso.

Non solo, se si riceve la fattura cartacea invece di quella digitale, ci sarà un ulteriore aumento di 0,61 euro delle spese di spedizione, così come la possibilità da parte di Vodafone di richiedere una indennità per eventuali ritardi nei pagamenti. Questa la comunicazione ufficiale:

Dalla stessa data sarà introdotta una modifica all’art.13 delle Condizioni Generali di Contratto per il servizio di telefonia vocale fissa erogato tramite rete radiomobile con la seguente integrazione: “In caso di ritardato pagamento della fattura rispetto alla scadenza ivi indicata, Vodafone si avvale della facoltà di richiedere il versamento di un’indennità di ritardato pagamento a titolo di rimborso dei costi di gestione sostenuti (tra lo 0% e il 6% in funzione dello storico dei pagamenti e dei giorni di ritardato pagamento). I dettagli di tale importo e le condizioni di applicazione, così come previsto dalla Delibera 179/03/CSP, saranno pubblicati nella sezione “Per il consumatore” del sito www.vodafone.it e saranno oggetto di periodico aggiornamento sulla base dei costi sostenuti da Vodafone.”

A partire dal 28 Gennaio 2021, i clienti interessati dalla modifica sono stati informati con una specifica comunicazione in fattura. Se non la accetteranno, ai sensi dell’art. 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il loro numero senza penali né costi di disattivazione fino all’ultimo giorno di validità delle precedenti condizioni, indicato nella stessa comunicazione, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.

Potranno esercitare il diritto di recesso, senza costi aggiuntivi diversi da quelli eventualmente legati al metodo scelto, su variazioni.vodafone.it, nei negozi Vodafone, inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO), scrivendo via PEC a disdette@vodafone.pec.it o chiamando il 42590, specificando la causale sopraindicata.

Potranno infine scegliere se pagare le eventuali rate residue del costo di attivazione e/o del/i dispositivo/i associato/i a tale offerta in un’unica soluzione o con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento precedentemente indicati, comunicandolo nella richiesta di recesso.

Rimodulazione 29 marzo 2021

Tornando alla rete mobile, altro aumento sempre di 1,99 euro al mese (23,88 euro l’anno), riguarderà clienti privati con SIM dati ricaricabile.

A partire dal 29 marzo 2021, il costo di alcune offerte dati aumenterà di 1,99 euro al mese per i clienti con una offerta mensile e 23,88 euro all’anno per i clienti con una offerta annuale, consentendoci di continuare a investire sulla rete per offrire ai nostri clienti la massima qualità dei nostri servizi.

A partire dal 19 febbraio 2021, i clienti interessati dalla modifica sono stati informati con una specifica comunicazione personalizzata. Se non la accetteranno, ai sensi dell’art. 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il loro numero senza penali né costi di disattivazione fino all’ultimo giorno di validità delle precedenti condizioni, indicato nella stessa comunicazione, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.

Potranno esercitare il diritto di recesso, senza costi aggiuntivi diversi da quelli eventualmente legati al metodo scelto, su variazioni.vodafone.it, nei negozi Vodafone, inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO), scrivendo via PEC a disdette@vodafone.pec.it, specificando la causale sopraindicata.

Le eventuali rate residue del costo di attivazione e/o del/i dispositivo/i associato/i a tale offerta verranno pagate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento precedentemente indicati, in alternativa comunicandolo nella richiesta di recesso potranno richiedere il pagamento in un’unica soluzione.

Rimodulazione 6 aprile 2021

Ultima (si fa per dire) rimodulazione in arrivo è quella del 6 aprile 2021, che riguarderà sempre i clienti privati con SIM dati, ma questa volta in abbonamento. Anche qui si parla di 1,99 euro di aumento ogni mese (più 0,61 euro per chi riceve fattura cartacea).

A partire dal 6 aprile 2021, il costo di alcune offerte dati aumenterà di 1,99 euro al mese per i clienti con una offerta mensile e 23,88 euro all’anno per i clienti con una offerta annuale, consentendoci di continuare a investire sulla rete per offrire ai nostri clienti la massima qualità dei nostri servizi.

Con l’obiettivo di impegnarci a ridurre l’impatto ambientale, se non è stata ancora attivata la Fattura Digitale, dal 27 Maggio 2021 per l’invio della fattura non fiscale in modalità cartacea sarà previsto un incremento pari a 0,61 euro delle spese di spedizione.

Dalla stessa data sarà introdotta una modifica Art. 14 delle Condizioni Generali di contratto per il servizio mobile Vodafone in abbonamento con la seguente integrazione: “In caso di ritardato pagamento della fattura rispetto alla scadenza ivi indicata, Vodafone si avvale della facoltà di richiedere il versamento di un’indennità di ritardato pagamento a titolo di rimborso dei costi di gestione sostenuti (tra lo 0% e il 6% in funzione dello storico dei pagamenti e dei giorni di ritardato pagamento).

I dettagli di tale importo e le condizioni di applicazione, così come previsto dalla Delibera 179/03/CSP, saranno pubblicati nella sezione “Per il consumatore” del sito www.vodafone.it e saranno oggetto di periodico aggiornamento sulla base dei costi sostenuti da Vodafone.”

A partire dal 19 febbraio 2021, i clienti interessati dalla modifica sono stati informati con una specifica comunicazione personalizzata. Se non la accetteranno, ai sensi dell’art. 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il loro numero senza penali né costi di disattivazione fino all’ultimo giorno di validità delle precedenti condizioni, indicato nella stessa comunicazione, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.

Potranno esercitare il diritto di recesso, senza costi aggiuntivi diversi da quelli eventualmente legati al metodo scelto, su variazioni.vodafone.it, nei negozi Vodafone, inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO), scrivendo via PEC a disdette@vodafone.pec.it, specificando la causale sopraindicata.

Le eventuali rate residue del costo di attivazione e/o del/i dispositivo/i associato/i a tale offerta verranno pagate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento precedentemente indicati, in alternativa comunicandolo nella richiesta di recesso potranno richiedere il pagamento in un’unica soluzione.

Il tema delle rimodulazioni rimane ancora oggi molto caldo ed è una delle motivazioni che portano diversi utenti al cambio di operatore telefonico e indubbiamente uno dei punti di forza di realtà come iliad, che hanno fatto del “Per Sempre. Per Davvero” il loro cavallo di battaglia (con offerte che ad oggi, a quasi 3 anni dal debutto in Italia, non hanno visto alcuna rimodulazione o aumento).


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5 Risposte

  1. Elio ha detto:

    1,99 avete rotto i coglioni con sti finali 9 arrotondare la cifra mi farebbe sentire meno preso per il culo. MA ANDATE A CAGARR

  2. Carlo Alberto ha detto:

    Porca pupazza anche il fisso :((
    Dai Iliad sbrigati ad approdare sul fisso

  3. Bruno ha detto:

    ben vengano le rimodulazione, guardate che costruire e mantenere una rete costa
    se questi aumenti sono finalizzati al miglioramento e alla qualità allora ok

    • Elgringo ha detto:

      E’ vero che per mantenere la rete e implementare la nuove tecnologie costa. Avrebbe però più senso mettere dei prezzi più alti direttamente alla sottoscrizione del contratto, piuttosto che rimodulare successivamente. La trovo una pratica poco trasparente e controproducente.

  4. Elgringo ha detto:

    Mamma mia la Vodafone, senza ritegno…