Il Gruppo iliad annuncia l’uscita dalla Borsa: Xavier Niel verso il riacquisto delle azioni dei soci di minoranza

Con l’annuncio dei risultati finanziari del Gruppo iliad (al 30 giugno 2021), oggi è stata data anche una notizia molto importante che riguarderà il futuro del gruppo francese.

Xavier Niel ha infatti presentato una offerta pubblica per acquistare il capitale non posseduto del gruppo telefonico dai soci di minoranza e l’uscita (delisting) dalla Borsa di Parigi.

L’obiettivo del fondatore di Free e del Gruppo iliad è di accelerare la crescita di tutto il Gruppo e supportare con maggiore indipendenza la propria strategia di sviluppo nel lungo termine.

Ad oggi Niel detiene – tramite la sua società HoldCo II – il 70,63% del capitale e il 78,67% dei diritti di voto in iliad. Queste le sue parole in merito al progetto di riacquisto delle azioni dai soci di minoranza:

Ho fondato iliad nel 1999 e sono molto orgoglioso del percorso del Gruppo e del valore creato per tutti gli azionisti. Ora la nuova fase di sviluppo di iliad richiede rapide trasformazioni e investimenti significativi che saranno più facilmente effettuati come azienda non quotata. La nostra ambizione per Iliad ci spinge ad accelerarne lo sviluppo per renderlo leader nelle telecomunicazioni in Europa.

Avviata da HoldCo II e convalidata all’unanimità dal consiglio di amministrazione del Gruppo iliad, l’opa propone 182 euro per azione. Si tratta di un premio del 61% rispetto al prezzo di chiusura del 29 luglio.

I dirigenti e gli azionisti storici – spiega una nota del Gruppo – detengono 2.568.337 azioni iliad, ovvero il 4,31% del capitale e il 4,92% dei diritti di voto.

Ad oggi Xavier Niel e i manager e gli azionisti storici di iliad, detengono direttamente e indirettamente il 74,9% del capitale e l’83,6%  dei diritti di voto del gruppo.

Le parole di Thomas Reynaud, CEO del Gruppo iliad:

Questa operazione garantisce l’indipendenza strategica di iliad e il sereno perseguimento del nostro piano di sviluppo basato su investimenti significativi in 5G e fibra. È un approccio di crescita e fiducia. Sono molto entusiasta di iniziare un nuovo importante capitolo nella storia di iliad, con il supporto di Xavier Niel e dei 15.000 dipendenti del Gruppo.

Dunque parte una nuova fase di sviluppo per tutto il gruppo, Italia inclusa, dove a breve è previsto lo sbarco nel fisso.