Il Gruppo iliad potrebbe proporre una nuova offerta per l’acquisizione di Vodafone Italia

Il Gruppo iliad potrebbe presto tornare all’attacco e proporre una nuova offerta al Consiglio di Amministrazione di Vodafone Group per l’acquisizione della filiale italiana (Vodafone Italia).

Una nuova offerta che possa questa volta soddisfare gli interessi degli azionisti di Vodafone. È quanto scrive il quotidiano francese Le Monde, che ricordiamo è controllato da Xavier Niel, fondatore e proprietario del Gruppo iliad.

La prima offerta (rifiutata) arrivata al CdA di Vodafone Group metteva sul piatto 11,25 miliardi di euro, su un valore stimato del business italiano di Vodafone tra i 10,2 e i 15,2 miliardi di euro.

Secondo una fonte finanziaria consultata dal quotidiano francese, iliad “potrebbe proporre uno schema diverso, consentendo, ad esempio, a Vodafone di rimanere azionista dell’operatore post fusione, in modo che possa beneficiare appieno delle sinergie attese”.

Secondo Barclays Bank, una fusione tra Vodafone Italia e iliad potrebbe creare tra i 7 e gli 11 miliardi di euro di sinergie.

Ad oggi il Gruppo iliad sembra essere l’unico reale pretendente per quanto riguarda l’acquisizione di Vodafone Italia, tra gli operatori che più ha risentito del lancio del quarto operatore mobile sul mercato.

È chiaro che Vodafone Group non ha mai smentito la vendita della filiale italiana (“continuiamo a perseguire pragmaticamente diverse possibilità di consolidamento (…) nei suoi principali mercati europei, tra cui l’Italia”) ed è molto probabile che ormai sia tutta una questione di prezzo. Insomma, il capitolo non è ancora chiuso.