TIM chiude il 2021 con ricavi in calo e perdite per 8,7 miliardi. Il piano 2022-2024 e la rete unica con Open Fiber

TIM


TIM chiude il 2021 con ricavi a 15,3 miliardi di euro, in calo dell’1,9% su base annua e con perdite pari a 8,7 miliardi. L’EBITDA organico scende di ben 9,6 punti percentuali  per effetto della pressione competitiva.

Telefonia mobile TIM

Il numero complessivo delle linee mobili di TIM si è attestato a 30.446.000 a fine dicembre 2021 (erano 30.170.000 a fine 2020), in leggero aumento grazie principalmente alle utenze M2M (Machine to Machine), che sono passate da 10.375.000 di fine 2020 a 11.412.000 di fine 2021.

In calo su base annua le linee human (dove sono escluse le SIM M2M): 19.054.000 contro 19.795.000 di fine dicembre 2020.

Di 19.054.000 linee human, quelle attive (ovvero che hanno effettuato almeno una chiamata nell’ultimo mese del trimestre preso in considerazione) scendono a 16.440.000.

In calo rispetto a fine 2020 l’ARPU (i ricavi medi per unità) che scende da 8 a 7,5 euro. Cala anche l’ARPU delle linee “human” che passa da 12,1 euro di fine 2020 a 11,7 euro di fine 2021.

A livello di portabilità in uscita, TIM segnala un momento di parziale ritorno alla razionalità del mercato, visibile anche nel rallentamento dei flussi di clienti tra operatori (mobile number portability di mercato -21% anno su anno). Dal grafico pubblicato nella presentazione, anche se non direttamente nominato, appare evidente che iliad (indicato come Op.3 qui sotto) continui a erodere clienti ai suoi principali competitor.

MNP TIM 2021

Continua la crescita del traffico dati, il cui consumo medio per utente sale a 11,4 GB al mese  (il dato include anche Kena Mobile), contro 9,4 GB di fine 2020.

Kena Mobile

Continua a non essere comunicato il numero di linee e clienti relative a Kena Mobile, operatore mobile virtuale e second brand di TIM nato per contrastare l’offerta di iliad.

Rete fissa

Nel fisso il totale linee è sceso a 8.647.000 a fine 2021 (erano 8.791.000 nello stesso periodo di un anno fa), mentre le linee broadband sono aumentate, passando da 7.635.000 di fine 2020 a 7.733.000 di fine 2021 (in leggero calo invece su base trimestrale).

Il numero di linee ultrabroadband retail (che comprende anche le utenze FWA – Fixed Wireless Access) sale a 5.186.000 (erano 4.432.000 a fine 2020).

Piano industriale 2022-2024

È stato approvato il piano industriale 2022-2024 che avvia un percorso di trasformazione basato sulla creazione di distinte legal entities, nello specifico NetCo e ServCo.

ServCo raggruppa gli asset di rete mobile, piattaforme di servizio e data center e sarà articolata in:

  • Consumer, con le attività commerciali nel mercato retail Consumer e SME (Small and Medium Business). Il piano prevede, in un contesto di crescita dell’ultrabroadband, un rafforzamento del posizionamento premium di TIM e una rifocalizzazione dei canali commerciali sul core business e sulla protezione della base clienti esistente. Si continuerà a puntare sulla convergenza, lavorando sul miglioramento dei margini e sulle opportunità offerte dal programma voucher, anche in termini di upgrade tecnologico.
  • Enteprise, con le attività commerciali nel mercato Enterprise integrate dalle digital companies Noovle, Olivetti e Telsy. TIM, facendo leva sulla sua posizione di leadership presso Pubblica Amministazione e grandi clienti e su una selling proposition end to end unica e distintiva, punta a guadagnare quote in un mercato in crescita grazie alla spinta verso i servizi digitali: Cloud (ad un ritmo del 15% annuo), IoT (+10%) e Cybersecurity (+10%). Un approccio da “Tech-company”, sempre più integrato, anche organizzativamente, come un “one-stop-shop”, valorizzerà pienamente l’unicità delle competenze e degli asset del Gruppo, cogliendo anche le opportunità del PNRR, tra cui la realizzazione del Polo Strategico Nazionale nel Cloud;
  • TIM Brasil.

NetCo raggruppa invece gli asset di rete fissa, le attività wholesale domestiche e quelle internazionali di Sparkle. Il Gruppo TIM prevede di accelerare il roll out FTTH, realizzato da FiberCop, raggiungendo il 60% delle unità immobiliari tecniche a livello nazionale entro il 2026 con un incremento di circa 3 punti percentuali rispetto al precedente obiettivo.

Decisione su interesse KKR

Con la finalizzazione del piano industriale di TIM, gli advisor finanziari e legali del Consiglio di Amministrazione hanno ricevuto tutti gli elementi rilevanti e necessari per valutare la Manifestazione d’interesse indicativa e non vincolante di KKR.

Questa analisi sarà conclusa rapidamente. Una volta completata, il Consiglio si riunirà per valutare le determinazioni di competenza e decidere i passi successivi in merito.

INWIT

TIM informa di aver ricevuto da un consorzio di investitori istituzionali guidato da Ardian, società privata di investimento leader a livello mondiale, un’offerta vincolante per l’acquisto della maggioranza del capitale sociale della holding Daphne 3, che detiene il 30,2% del capitale sociale di INWIT (Infrastrutture Wireless Italiane SpA). L’AD Pietro Labriola ha ricevuto dal CdA il mandato per negoziare l’accordo.

L’operazione resta subordinata al via libera di TIM e dell’altro socio forte, ovvero la società delle torri di Vodafone (Vantage Tower), socia al 33% in INWIT.

Rete unica TIM Open Fiber

Con lo scorporo dei servizi (ServCo) dalla rete (NetCo) si torna a parlare di rete unica, con un ruolo importante di Cassa Depositi e Prestiti (azionista al 10% in TIM e con una quota di maggioranza in Open Fiber).

Il progetto, secondo indiscrezioni di stampa, vedrebbe CDP con un ruolo di controllo post unione, ma rimangono molti i dubbi. Innanzitutto, si perderebbe la concorrenza innescata con la nascita di Open Fiber e relativa accelerazione sugli investimenti. C’è poi l’incognita Antitrust europeo, che non è detto permetta questa operazione.

Fonte: Gruppo TIM


Commenta questa e le altre notizie sui nostri profili Facebook, X (ex Twitter), BlueSky, Mastodon o nella Community dedicata agli utenti iliad (che conta oltre 20.000 iscritti).

Puoi seguire Universo Free anche su Google News, cliccando sulla stellina da app e mobile o alla voce “Segui“. Le notifiche in tempo reale con i nostri aggiornamenti e le ultime notizie, sono inoltre disponibili unendoti al nostro canale Telegram e al nostro nuovo canale WhatsApp.

Universo Free è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone. Per segnalarci novità, anteprime, nuove aperture di store iliad, scrivici direttamente da qui.