Xavier Niel alla conquista del Sudamerica: 4,1 miliardi di euro per la società di telecomunicazioni Milicom (Tigo)

Il fondatore del Gruppo iliad – Xavier Niel – espande ulteriormente le sue attività nel mondo delle telecomunicazioni e, dopo i vari investimenti nel vecchio continente, questa volta si concentra sul Sudamerica.

Lo scorso lunedi tramite la società di investimento Atlas Investissement (controllata al 100% dalla NJJ Holding di Xavier Niel), ha proposto di acquistare l’intero capitale dell’operatore di telecomunicazioni Millicom valutato 4,1 miliardi di euro.

Milicom è la società di telecomunicazioni, con sede in Lussemburgo, che opera con il brand Tigo in diversi paesi dell’America Latina, in molti dei quali è leader di mercato. Tigo è presente in Bolivia, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama e Paraguay e conta oltre 40,7 milioni di clienti nel mobile e 4,4 milioni nel fisso.

Si parlava di una offerta da parte del fondo di investimento di Niel già dallo scorso maggio, ma solo questa settimana il fondatore di iliad è passato ai fatti, puntando ad acquisire l’intero capitale di Millicom.

Atlas Investissement ha messo sul piatto 24 dollari per azione in contanti, un premio del 17,2% sul prezzo medio Nasdaq degli ultimi tre mesi e del 37% rispetto alla media a 365 giorni.

Xavier Niel ha fatto il suo ingresso in Millicom nel novembre 2022, quando ha acquisito una quota del 6,9% del gruppo, salendo al 20% a febbraio 2023 e successivamente al 29%, diventandone il principale azionista.

In una nota stampa, Atlas ha informato che “desidera continuare ad espandere la portata e la capacità delle reti e delle strutture di distribuzione di Millicom, al fine di aumentare ulteriormente la sua base clienti e sfruttare meglio la sua esperienza globale nelle telecomunicazioni”.

Con questa operazione Niel punta a diventare protagonista nel settore delle telecomunicazioni non solo in Europa, ma anche in America Latina e sicuramente anche in altri mercati dove dovessero aprirsi ulteriori opportunità (su questo fronte, non scordiamo il fallito tentativo di acquisire T-Mobile negli Stati Uniti d’America nel luglio del 2014).

Con il Gruppo iliad, controlla gli operatori Free in Francia, iliad in Italia e Play in Polonia, mentre con la NJJ Holding e il fondo d’investimento Atlas controlla Salt in Svizzera, Eir in Irlanda e Monaco Telecom (più le sue succursali EPIC Cipro e EPIC Malta).

Tra gli investimenti più recenti, c’è anche quello in Tele 2 Sweden (con il fondo Freya, di proprietà di iliad e della NJJ Holding di Niel) riguardanti i mercati svedese, lettone, estone e lituano e la partecipazione del 2,5% in Vodafone Group.