Xavier Niel pronto a rilanciare il Gruppo iliad: al via l’OPA per l’uscita dalla Borsa

In occasione dei risultati finanziari al 30 giugno 2021, lo scorso fine luglio il Gruppo iliad aveva annunciato che il suo fondatore –  Xavier Niel – aveva presentato una offerta pubblica per acquistare il capitale non posseduto dai soci di minoranza e l’uscita (delisting) dalla Borsa di Parigi.

L’obiettivo del fondatore di Free e del Gruppo iliad è di accelerare la crescita di tutto il Gruppo e supportare con maggiore indipendenza la propria strategia di sviluppo nel lungo termine.

Al 2 settembre 2021 Xavier Niel ha dichiarato di detenere (direttamente e indirettamente, tramite le sue società) il 75,85% del capitale del Gruppo iliad e l’82,06% dei diritti di voto. Solo con la sua società per azioni semplificata HoldCo II * alla stessa data aveva superato il 25% del capitale del Gruppo iliad (25,06%, pari a 14.966.856 azioni).

In aggiunta a queste informazioni, oggi il Sole 24 Ore riporta che questo giovedi partirà l’OPA (offerta pubblica di acquisto) che si concluderà il 24 settembre (ricordiamo che l’OPA avviata da HoldCo II * propone un prezzo di 182 euro per azione, si tratta di un premio del 61% rispetto al prezzo di chiusura del 29 luglio scorso).

Per Niel significa investire fino a 3,1 miliardi di euro per avere il totale controllo della società da lui fondata (e che comprende le attività di Free e Free Mobile in Francia, iliad in Italia e PLAY in Polonia) e uscire così dalla Borsa di Parigi.

Se andrà tutto come pianificato, non sarà più necessario preoccuparsi dell’andamento del titolo e Niel potrà concentrarsi sugli investimenti previsti per i prossimi anni, in particolare su 5G e fibra ottica. Su quest’ultimo punto, nel nostro paese (dopo gli accordi con Open Fiber e FiberCop), è atteso nelle prossime settimane lo sbarco di iliad anche nel fisso.

* HoldCo II è una holding controllata per oltre il 95% da HoldCo, società di cui Xavier Niel detiene l’intero capitale sociale.