iliad VoLTE per tutti entro l’estate: ecco come fa uno smartphone a diventare “compatibile”

iliad VoLTE

Quello dell’attivazione del VoLTE ai clienti privati di iliad è un tema caldo, tanto che da settimane gli stessi utenti dell’operatore continuano a riempire anche la nostra Community Facebook con molte domande che più o meno si possono sintetizzare così: “perché per il mio modello di smartphone non vedo ancora il VoLTE attivo”?

Come spiegato già lo scorso 11 marzo, con la prima apertura del VoLTE (Voice over LTE) ad alcuni clienti privati, iliad lo sta progressivamente rilasciando a tutti, cosa che richiederà ovviamente del tempo, visto che ormai si contano quasi 11 milioni di utenze attive in Italia.

Stando a quanto ci hanno comunicato, entro l’estate dovrebbe essere finita la fase di sperimentazione progressiva e tutti i clienti avranno possibilità di utilizzare le chiamate in “alta qualità” (se supportate dal proprio device). Sarà la stessa iliad a comunicare la novità in modo ufficiale a tutti i clienti.

Oltre all’abilitazione da parte dell’operatore, c’è tutto un discorso più tecnico e di accordi commerciali con i produttori di smartphone che va spiegato bene per capire che non basta “pigiare un tastino magico” e tutti avranno improvvisamente il servizio abilitato.

Dal punto di vista tecnologico e di infrastrutture, iliad è ormai pronta, questo è sicuramente un punto fermo. Ci sono poi altri due fattori:

  1. l’abilitazione a scaglioni
  2. gli accordi con i produttori di smartphone

Nel primo caso, bisogna solo attendere. Come detto, l’abilitazione avverrà per tutti i clienti entro l’estate, bisognerà sostanzialmente solo attendere il proprio turno.

Smartphone compatibili VoLTE iliad

C’è poi un punto fondamentale, quello degli smartphone compatibili. Cosa significa? Innanzitutto bisogna possedere un device che supporti il VoLTE (un po’ tutti i modelli più recenti hanno implementato questa tecnologia, su quelli più datati va verificato) e deve essere compatibile con la rete iliad.

Il processo per abilitare ogni singolo modello di ogni produttore (dall’americana Apple alla coreana Samsung alle cinesi Honor, Xiaomi, Motorola e via dicendo) non è né così semplice come si può pensare né veloce. E la prova la abbiamo anche con altri operatori telefonici che aggiornano periodicamente la loro lista di smartphone compatibili.

Di fatto iliad deve comunicare i propri parametri di rete ad ogni singolo produttore, questi a loro volta dovranno configurare il client VoLTE su tutti i modelli di smartphone commercializzati nel nostro paese. Non essendo una attività prioritaria per i produttori, ognuno risponde con le sue “comode” tempistiche e con varie limitazioni (ad esempio rifiutando richieste su modelli non più distribuiti o comunque datati).

A questo punto i produttori inviano i loro modelli commercializzati in Italia e già configurati con i giusti parametri ad iliad (o eventuali società terze che fanno questo per conto dei singoli operatori telefonici) provvedendo a fare tutti i test del caso. Se tutto va a buon fine, senza anomalie o problemi (che allungherebbero ulteriormente le tempistiche), a questo punto il produttore procede con il rollout dell’aggiornamento di tutti i modelli di smartphone testati.

Solo da questo momento in poi, i clienti iliad con il servizio VoLTE abilitato, potranno sfruttarlo effettivamente sul proprio smartphone compatibile.

Questa la spiegazione un po’ più tecnica e approfondita per tutti quelli che si domandano perché il proprio device non permette di sfruttare il VoLTE o se sarà compatibile o meno nel breve termine.

Poi ci sono tutte le informazioni che invece fornisce iliad sul suo portale web, dove è possibile consultare la lista dei dispositivi compatibili. Nel momento in cui scriviamo sono già molti i modelli disponibili, dagli iPhone di Apple (dalla versione 7 in poi, compresi SE 2020 e SE 2022) passando per Samsung, Google Pixel, Honor, Motorola, Nokia, Xiaomi, Vivo e altri ancora.

Come già segnalato, non sono previsti costi aggiuntivi per il VoLTE e si potranno sfruttare tutti i vantaggi di questa tecnologia, da una migliore qualità delle chiamate, alla possibilità di navigare in internet mentre si sta conversando con qualcuno.

Verificare se si è già abilitati, è molto semplice: alcuni modelli di smartphone inseriscono l’icona VoLTE nella barra di stato, se non è il vostro caso, basta verificare se durante una telefonata visualizzate l’icona del 4G o 5G.

Come riportato sul sito web ufficiale di iliad, va verificato anche che l’opzione VoLTE sia presente sullo smartphone e abilitata. Se hai un iPhone, dovrai seguire questi semplici passaggi: vai su Impostazioni > Cellulare > Opzioni cellulare > Voce e dati e infine abilita il campo “VoLTE”.

Chi utilizza uno smartphone Android il servizio normalmente è già attivo di default oppure basta cercare anche qui la voce “VoLTE” nella sezione reti mobili o cellulare.

Se invece si è in possesso di uno dei seguenti modelli Xiaomi (Redmi Note 12 Pro+ 5G, Redmi Note 12 Pro 5G, Mi11i, Redmi Note 11 Pro 5G, 11T Pro, 11 Lite 5G NE, MI 10T, MI 10T Lite, Mi 10t Pro, POCO X3 NFC, Poco F3, Redmi note 5, mi 8, Redmi Note 8T, Xiaomi 12T, 12T PRO, Redmi Note 13, Redmi Note 13 5G, Redmi Note 13 PRO 5G) bisogna digitare dal tastierino chiamate la seguente stringa: *#*#86583#*#* e premere il tasto verde.


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4 Risposte

  1. Federico ha detto:

    Buongiorno. Spiegazione del tutto esaustiva, ma essendo già stata pubblicata la pagina ufficiale dei dispositivi compatibili, e soprattutto avendo Iliad attivato ufficialmente il VoLTE per i clienti business, a rigor di logica tutti i passaggi con i produttori sono già stati effettuati. Immagino rimanga quindi solo l’attivazione progressiva agli utenti finali, o sbaglio?
    Un’altra domanda: stamattina sono usciti moltissimi articoli che danno questo nuovo indicatore temporale, “entro l’estate” senza però fornire una fonte o un canale specifico. Posso gentilmente chiedervi di fornirceli?

    • Redazione ha detto:

      La pagina dei dispositivi compatibili è in continuo aggiornamento, i modelli vengono aggiunti man mano che i produttori effettuano l’upgrade e l’operatore conferma con i test che tutto funzioni correttamente, prima della disponibilità per l’utente finale.

      L’indicazione “entro l’estate” (riportata anche da altri portali, spesso senza nemmeno citare la fonte) arriva direttamente da iliad, che abbiamo contattato e ci ha confermato questa tempistica (che probabilmente sarà anche anticipata). Quindi si tratta di una informazione ufficiale, dopo nostra richiesta di dettagli.

  2. Matteo ha detto:

    Buonasera redazione, grazie per le informazioni che spiegano molto bene il “dietro le quinte” dell’implementazione del servizio VoLTE: a molti sembra che sia una faccenda piuttosto facile ma in definitiva non lo è. Come vi ho già scritto, mi auguro la compatibilità col maggior numero possibile di smartphone e non solo coi modelli più recenti.
    A tal proposito leggo che nella lista dei terminali compatibili avete nominato gli Oppo, che però non si trovano nel campo di ricerca del sito Iliad: potete cortesemente verificare? Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Ciao Matteo, quella di Oppo è stata una nostra svista, grazie per avercelo segnalato, aggiorniamo subito l’articolo.
      Per modelli e brand, bisognerà solo attendere e vedere nei prossimi mesi cosa verrà aggiunto.

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