Risultati Vodafone Italia: nel mobile pesa ancora l’effetto iliad, il virtuale ho. sfiora il milione di clienti


Sono stati pubblicati questa mattina i risultati finanziari del gruppo Vodafone relativi all’ultimo trimestre del 2018. Per quanto riguarda Vodafone Italia, i ricavi da servizi scendono a 1.260 milioni di euro, in calo del 4,6% (su base annua).

Il calo è più evidente (-8,4% su base annua) se si analizza solo il segmento mobile, dove l’operatore risente ancora della competizione innescata dall’arrivo di iliad.

La base clienti prepagata attiva risulta infatti diminuita di 122.000 unità nell’ultimo trimestre 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017. Il numero complessivo di clienti nel segmento mobile è sceso a 21.239.000 rispetto ai 21.648.000 del trimestre precedente e i 22.433.000 dello stesso periodo del 2017 (non sono comprese in queste cifre le linee IoT, MVNO e visitor numbers).

A livello di portabilità, il saldo tra MNP in uscita e in entrata è negativo di 158.000 unità nel trimestre, con un netto miglioramento negli ultimi due mesi dell’anno (vedi grafico).

Vodafone mobile net ports

Portabilità nette Vodafone Italia ultimo trimestre 2018

Nel complesso, nel segmento mobile, l’ARPU (i ricavi medi per unità) risulta in contrazione del 3,3% a 13,7 euro per le prepagate e 17,5 euro per gli abbonamenti.

Il tasso di abbandono è stato del 38.8% nell’ultimo trimestre 2018 per quanto riguarda le prepagate e del 23.1% per gli abbonamenti (nello stesso periodo dell’anno precedente erano rispettivamente il 28,4% e il 19,6%).

Sul fronte dei consumi, l’utilizzo medio mensile del traffico dati è di 3,3 GB, in un trend di continua crescita.

Ha dato un contributo importante, nel ridurre le perdite sul fronte delle utenze prepagate rispetto al trimestre precedente, l’operatore mobile virtuale ho., che a fine dicembre 2018 ha raggiunto una base clienti di quasi 1 milione.

Va decisamente meglio invece nel fisso, dove la base clienti cresce a 2,9 milioni, di cui 2,7 milioni in banda larga e 1,5 milioni in fibra ottica.

Il comunicato stampa integrale

Vodafone Italia chiude il trimestre al 31 dicembre 2018 con ricavi da servizi a 1.260 milioni di euro (-4,6%), in miglioramento rispetto ai trimestri precedenti (Q1: -6,5%, Q2: -6,3%).

La performance finanziaria del trimestre risente degli effetti della regolamentazione e della pressione competitiva sul segmento mobile, parzialmente compensati dalla crescita dei ricavi e della base clienti di rete fissa.

Il numero di clienti 4G raggiunge quota 12,4 milioni, in crescita del 9,2% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente (+1 milione di clienti).

La rete 4.5G è disponibile in 23 città, di cui 22 a 1Gigabit al secondo. La copertura della rete 4G raggiunge il 98,2% della popolazione in oltre 7.241 comuni, di cui oltre 2.400 in 4G+.

ricavi da servizi di rete fissa sono pari a 281 milioni di euro (+11,3%). Continua la crescita dei clienti di rete fissa con 2,9 milioni di clienti, di cui 2,7 milioni in banda larga in crescita del 12,5% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente (+299.000). I clienti in fibra hanno raggiunto quota 1,5 milioni, con una crescita di 553.000 clienti rispetto al primo trimestre dell’anno precedente (+55,8%).

I servizi in fibra sono disponibili in 1.987 città italiane, di cui 65 coperte dalla fibra fino a 1 Gigabit al secondo, attraverso la partnership con Open Fiber.

A dicembre 2018 Vodafone ha acceso a Milano la prima rete 5G d’Italia, nell’ambito della sperimentazione di Milano e area metropolitana dove ha già realizzato oltre 30 progetti.

Tra le iniziative del trimestre si segnalano il lancio della Giga NetworkTM 4.5G, la nuova generazione di rete che anticipa il 5G, e supera la soglia di 1 Gigabit al secondo e di Unlimited Red+, la prima offerta consumer “Fully Unlimited”, che include Giga, minuti e messaggi illimitati, 1000 minuti di chiamate internazionali e 5 Giga di Roaming extra UE.

ho., il second brand di Vodafone, lanciato a giugno per rispondere alle esigenze di clienti interessati ad una offerta essenziale, ha raggiunto quasi 1 milione di clienti.

Dopo la pubblicazione dei risultati finanziari, il titolo di Vodafone Group a Londra è calato vistosamente, portandosi fin sotto i 140 pence (risultato peggiore degli ultimi 10 anni). Vodafone ha confermato la guidance per l’anno fiscale 2018/2019, che si chiuderà il 31 marzo 2019.

via mvnonews.com


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5 Risposte

  1. dobale ha detto:

    Nick Read ha detto che solo il 10% dei clienti ho. proviene da Vodafone…..
    Sarà vero? Qualche dubbio mi viene, pensando al periodo nero di Vodafone con i ritardi nelle MNP in uscita, e le pezze tardive; ulteriore “castratura” nella velocità da 60 a 30 Mbps e soprattutto l’introduzione dei 30€ d’attivazione solo per chi proveniva da mamma Vodafone….. mah..????????

    • Vincenzo ha detto:

      Non ho trovato questa informazione nel documento inglese, ma se l’avesse detto, magari si riferiva al trimestre in oggetto, dove ormai la prima ondata di clienti è abbondantemente migrata.

    • Aldo ha detto:

      Nick Read ha cercato di infinocchiarci. Conosco tanti che da Vodafone sono passati a ho. Come farsi cadere un incudine sui piedi, cié perdita di ricavi da Vodafone e mancato utile da Ho

      • Marco ha detto:

        Io sono uno di quelli della prima ora.
        Avevo Vodafone e sono migrato a Ho con un risparmio di quasi 5 euro; poi ho fatto una ILIAD da 6 euro e ci navigo come hotspot e mi basta.

  2. Aldo ha detto:

    Qualche cosa mi dice che dopo l’amministratore Delegato di Tim, anche l’amministratore delegato di Vodafone andrá a fare l’amministratore di condominio a fine Marzo. “Ho”, che non guadagna nemmeno un € con le sue tariffe, e che ha la metá degli utenti Iliad, é una sua creazione. Se ci fate caso, il Marketing di Vodafone ha puntato tutto sulla pubblicitá della fibra 1gb, che commercialmente rende e da utili, mentre é scomparsa la pubblicitá tv della rete mobile, che a questi prezzi non rende nulla. Un altro errore dell’AD che punta sul vincere facile, subendo le perdite dall’altra parte. Rimane il fatto che la rete rossa é qualitativamente invidiabile da tutti gli altri gestori per la sua qualitá e resa ovunque, per Iliad va presa come obbiettivo e punto di arrivo per avere una rete di qualitá e per una presenza territoriale perfetta. Vodafone ci ha messo un decennio per arrivare dov’é, e un altro decennio per consolidarsi. Al terzo decennio ha iniziato la sua rapina ai danni degli utenti, legandosi al cartello delle tlc.