GoMoWorld: Xavier Niel lancia l’eSIM internazionale disponibile anche in Italia

GoMoWorld

Disponibile anche in Italia l’eSIM internazionale GoMoWorld, brand di Eir Telecom, gestore irlandese acquisito nel 2018 da Xavier Niel (tramite la sua holding personale NJJ, al 51%) e dal Gruppo iliad (al 49%).

Grazie a questa eSIM internazionale e all’app dedicata, GoMoWorld offre diversi pacchetti di traffico dati in circa 160 paesi nel mondo, particolarmente comoda fuori i confini UE (al suo interno per fortuna basta quasi sempre il traffico dati disponibile con il proprio operatore grazie al Roam Like At Home) e in quei paesi dove i costi per il traffico dati in roaming è particolarmente elevato.

Abbiamo deciso di testare il servizio nelle prime settimane dal lancio (avvenuto lo scorso febbraio), sia in Italia che in Svezia (grazie ad un nostro collaboratore) e le prime impressioni sono più che ottime.

GoMoWorld attivazione

L’installazione è molto semplice. Nel nostro caso abbiamo attivato il servizio sia in Italia che in Svezia su un iPhone, ma la procedura è uguale per tutti, ovunque ci si trovi e sia per iPhone che per smartphone Android che supportano eSIM.

Una volta installata l’app ufficiale verrà notificato se lo smartphone è tra quelli compatibili o meno e si potrà procedere con i passaggi successivi.

A questo punto basta selezionare il pacchetto dati che si vuole acquistare e procedere con gli step guidati per l’attivazione del profilo eSIM sul proprio smartphone.

GoMoWorld offerte dati

Si parte da soli 3,99 euro per i pacchetti dati più piccoli a salire. Ad esempio per i pacchetti in UE e USA da 30 giorni è previsto un bonus di 5 GB di traffico dati extra, rispetto ai piani stantard.

Pacchetti UE (anche in 5G): 

  • 2 GB a 3,99 euro per 7 giorni
  • 20 GB (attualmente in promo a 25 GB) anche in 5G a 19,99 euro per 30 giorni.

Pacchetti USA (in 4G):

  • 1 GB a 3,99 euro per 7 giorni
  • 10 GB (attualmente in promo a 15 GB) a 19,99 euro per 30 giorni.

Questi sono solo alcuni esempi, sono disponibili offerte anche per tanti altri paesi e destinazioni. Segnaliamo che questi pacchetti possono essere rinnovati anche in anticipo: quindi se ad esempio si finiscono subito i 2 GB del pacchetto base, si potrà acquistarne un altro senza attendere la scadenza dei 7 giorni.

Speed test GoMoWorld

Nel nostro test in Italia e in Svezia non abbiamo registrato criticità, se non forse i pochi GB messi a disposizione per le offerte più economiche, ma sufficienti per l’utilizzo con le varie app di messaggistica (e, come detto, si può comunque procedere in qualsiasi momento all’acquisto di ulteriori GB).

In Svezia con GoMoWorld ci siamo registrati sotto rete 4G e 5G Telenor, ottenendo velocità di tutto rispetto (qui sotto un esempio in 5G).

Speed Test GoMoWorld Svezia Telenor

In Italia l’operatore di rete mobile a cui si appoggia GoMoWorld in roaming è (come facilmente immaginabile) iliad, su cui non abbiamo notato differenze di prestazioni rispetto ad un qualsiasi utente con SIM iliad.

Dove disponibile, in UE il roaming è su rete 4G e 5G, mentre negli Stati Uniti in 4G. Tramite l’applicazione è inoltre possibile controllare in ogni momento il quantitativo di Giga rimasti disponibili.

Giga residui GoMoWorld

Confrontandola con le altre principali soluzioni disponibili sul mercato, va detto che in molti paesi i prezzi sono concorrenziali. Ad esempio in Australia 20 GB con GoMoWorld costano 19,99 euro per 30 giorni, con Holafly 40 euro, con Airalo 40 dollari. In Canada 10 GB con GoMoWorld costano 19,99 euro per 30 giorni, con Holafly 34 euro e con Airalo 35 dollari.

Per scaricare l’applicazione ufficiale, questi sono i link diretti: Play StoreApp Store.


Commenta questa e le altre notizie sui nostri profili Facebook, X (ex Twitter), BlueSky, Mastodon o nella Community dedicata agli utenti iliad (che conta oltre 20.000 iscritti).

Puoi seguire Universo Free anche su Google News, cliccando sulla stellina da app e mobile o alla voce “Segui“. Le notifiche in tempo reale con i nostri aggiornamenti e le ultime notizie, sono inoltre disponibili unendoti al nostro canale Telegram e al nostro nuovo canale WhatsApp.

Universo Free è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone. Per segnalarci novità, anteprime, nuove aperture di store iliad, scrivici direttamente da qui.

6 Risposte

  1. Matteo ha detto:

    Buongiorno Alessandro, rispondo per punti:

    – Questa dell’acquisto e dell’attivazione della eSIM via app è secondo me veramente innovativa, almeno per l’Italia. È anzi da evidenziare maggiormente perché nell’articolo non “veniva fuori”;
    – Non sapevo di questo prossimo lancio di un nuovo operatore in Italia, così cambia tutto e si inquadra meglio anche questo servizio.
    Mai parlato di “furbata” rispetto al procurarsi qua un numero da usare altrove, termine che ha un’accezione negativa e che non è il mio pensiero, ma anzi di idea “furba” ossia intesa come “astuta”;
    – Ho capito che GoMoWorld non è direttamente collegato a Iliad ma non ho ancora ricevuto risposta alla domanda: perché non viene usata la stessa denominazione per tutti gli operatori che fanno capo a Free, magari unificandola ovunque come Iliad? Lo fa Vodafone, possono farlo anche altri.

    Circa i commenti non pubblicati, avevo scritto sotto ad un paio di articoli di gennaio della possibilità di segnalare direttamente sul sito di Iliad Italia la disponibilità di terreni ed edifici per l’installazione delle SRB. Forse da Regolamento poteva quindi ricadere nella tipologia “duplicati di commenti precedentemente postati” ma non credo sia questo caso.

    Grazie ancora per tenerci aggiornati sulle novità del nostro operatore telefonico.

    • Alessandro ha detto:

      Ciao Massimo,
      il lancio è stato globale a febbraio, ci sarà solo una comunicazione ad hoc anche per l’Italia, noi come al solito siamo solamente arrivati prima, scrivendone e provando il servizio 🙂

      “Perché non viene usata la stessa denominazione per tutti gli operatori che fanno capo a Free, magari unificandola ovunque come Iliad? Lo fa Vodafone, possono farlo anche altri”.
      La risposta era nel commento precedente: perché Vodafone è un gruppo con le sue filiali, GoMoWorld è una eSIM internazionale di proprietà di una holding PERSONALE di Xavier Niel… così come Salt in Svizzera, Monaco Telecom etc. Non fanno parte del Gruppo iliad, perché mai dovrebbero prendere tutti le stesse denominazioni? A livello di gruppo iliad invece, sono scelte di marketing… Free è un marchio storico in Francia e tale è rimasto, Play è un brand storico in Polonia e hanno deciso di mantenerlo, in Italia Free era stato furbamente già registrato prima del lancio di iliad… ci sono motivi vari e dietro ad ogni brand ci sono analisi e ricerche, non è tutto così banale come può sembrare.

  2. Matteo ha detto:

    Grazie Alessandro per la risposta, mi è capitato in passato di non veder pubblicati altri miei post e temevo accadesse anche stavolta.
    Chiarisco qua sotto le mie perplessità:

    – Dove avete acquistato la eSIM, in un negozio fisico oppure via web? Perché il nodo è quello, dall’articolo non si capisce in modo diretto (anche se ipotizzo sia il secondo caso): lo chiedo perché ho in mente la modalità di altri operatori, che forniscono un cartoncino con QR Code da scansire per attivare l’eSIM, probabilmente con GoMoWorld è diverso ma nell’articolo non è specificato. E da come è scritto pure nel testo: “Arriva anche in Italia l’eSIM internazionale” sembra che il servizio sia disponibile in Italia, mentre invece è una possibilità dovuta al roaming con tutte le limitazioni dovute alla quantità di giga utilizzabili: non è quindi un servizio “italiano” (passatemi il termine ma dovrebbe rendere più chiaro il concetto), ossia fornito da un operatore autorizzato dal MiSE a operare sul nostro territorio, ma una valida e furba possibilità di premunirsi di un numero di telefono in vista di un viaggio in Irlanda.
    Mi rendo conto di non aver scritto benissimo il concetto l’altro giorno ma con lo smartphone non mi trovo (infatti ora sto scrivendo da PC);
    – Ok, chiarissimo. Ma la domanda è comunque sempre valida al di là del caso specifico: come mai nelle varie Nazioni ove è direttamente presente il gruppo Iliad non si cerca di usare lo stesso nome? Semplificherebbe non poco gli utenti.

    Con massima stima.

    • Alessandro ha detto:

      Ciao Matteo, i commenti sono sotto moderazione e se non sono in linea con l’articolo, non vengono approvati (puoi leggere il regolamento qui), non mi risultano comunque altri tuoi commenti non approvati.

      Per le domande che poni, trovi tutto nell’articolo:
      – la eSIM si acquista scaricando l’applicazione dedicata. Se lo smartphone è compatibile (ti viene notificato aprendo l’app), acquisti il pacchetto che ti interessa e procedi con l’attivazione.

      Come da articolo: “una volta installata l’app, basta selezionare il pacchetto dati che si vuole acquistare e procedere con gli step guidati per l’attivazione del profilo eSIM sul proprio smartphone.” Fai tutto tutto con l’app… Noi abbiamo testato il servizio su due diversi iPhone, purtroppo né io né i miei collaboratori abbiamo uno smartphone Android con eSIM e quindi non abbiamo potuto provarlo ad esempio su un Google Pixel o un Samsung compatibile, ma la procedura è quella.

      – Il servizio è anche per l’Italia perché è commercializzato tanto da noi come negli altri paesi (e da GoMoWorld ci hanno comunicato che nelle prossime settimane faranno anche uscire un comunicato stampa dedicato). Il principio è quello di tutte le carte internazionali, ovviamente in roaming con operatori partner (uno o più per paese), ma non ci sono particolari limitazioni, anzi… in Europa si accede persino al 5G (in Svezia come puoi vedere dall’articolo si naviga anche con prestazioni interessanti) e in Italia su rete iliad hai le stesse prestazioni di un normalissimo utente iliad.
      p.s. Non è una furbata, tu puoi accedere a del traffico dati in qualsiasi paese, non solo in Irlanda e, confrontando le offerte di altre SIM internazionali, GoMoWorld esce quasi sempre come migliore in termini di Giga e prezzi. È quindi una valida alternativa al proprio operatore telefonico, come scritto nell’articolo in particolare per chi viaggia fuori dalla UE, dove i costi sono più elevati..

      – GoMoWorld è un progetto della holding personale di Xavier Niel, quindi non direttamente legato ad iliad. Insomma, il proprietario è lo stesso, ma sono realtà societarie distinte tra loro.

  3. Matteo ha detto:

    Buongiorno, volevo fare tre considerazioni:

    – scrivere nel titolo: “…l’eSIM internazionale (disponibile anche in Italia)” è fuorviante perché sembra che si possa acquistare anche da noi, mentre invece nel testo avete indicato la vostra esperienza d’uso;
    – il gruppo Iliad quindi è in grado di fare un’app. Io non ne sento assolutamente il bisogno e mi trovo bene da quasi cinque anni ma questa diventa una freccia all’arco di chi non riesce a vivere senza;
    – perché non viene unificato il nome dell’operatore? Ogni territorio mantiene una denominazione diversa e chi non conosce il gruppo Iliad non sa che è molto più strutturato di come sembra.

    Grazie per le risposte.

    • Alessandro ha detto:

      Cos’ha di fuorviante il titolo? Il servizio è attivabile in circa 160 paesi, Italia inclusa, è tutto spiegato nell’articolo (infatti il nostro test è stato fatto in Italia e in aggiunta anche in un altro paese europeo).

      Qui si parla di GoMo, un operatore mobile virtuale di Eir Telecom (Irlanda), di proprietà di Xavier Niel e Gruppo iliad, dove Niel è il socio di maggioranza, quindi è libero di dare il nome che vuole al suo operatore (come ha fatto in Svizzera sempre con il virtuale GoMo Switzerland, dell’operatore Salt, di cui è proprietario con la sua holding personale).